Si parla di cambio di indirizzo se si cambia la propria dimora abituale, mantenendola però nel Comune di Laives.
Si parla di trasferimento di residenza quando ci si trasferisce da un Comune a un altro. In tal caso, l'interessato deve rivolgersi al nuovo Comune di residenza per rendere l'apposita dichiarazione di trasferimento.
A partire dal 9 maggio 2012 i cittadini/le cittadine che presentano un'istanza di:
- iscrizione anagrafica:
- cambio indirizzo;
- trasferimento della residenza all'estero (iscrizione all'AIRE)
dovranno munirsi del relativo modulo che va compilato e sottoscritto da tutte le persone maggiorenni del nucleo familiare. Tali istanze potranno essere presentate attraverso gli sportelli anagrafici del Comune (o direttamente alle Autorità consolari per quel che riguarda le iscrizioni dei cittadini italiani all'AIRE), ma anche inviate per raccomandata, per fax o per via telematica (posta elettronica).
Entro due giorni lavorativi dalla data di ricezione dell'istanza, l'Ufficio Anagrafe registra le dichiarazioni ricevute con effetti giuridici dalla data di presentazione e provvede quindi ad inviare la richiesta di cancellazione all'eventuale Comune di precedente iscrizione anagrafica.
Nei successivi 45 giorni, l'Ufficio Anagrafe si riserva di verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dall'interessato. Trascorsi i 45 giorni senza che l'interessato abbia ricevuto notizie circa eventuali requisiti mancanti, la variazione anagrafica apportata si considererà conforme alla dichiarazione resa, ai sensi dell'art. 20 della legge 241/1990 che disciplina l'istituto del silenzio-assenso.
Nel caso l'Ufficio Anagrafe verificasse la non sussistenza dei requisiti cui è subordinata la variazione anagrafica, provvederà a darne comunicazione all'interessato ai sensi dell'art. 10-bis della legge 241/1990. L'interessato avrà poi ulteriori 10 giorni per rendere le proprie controdeduzioni o osservazioni al riguardo.
In caso di motivato non accoglimento delle controdeduzioni o osservazioni, l'Ufficio Anagrafe procederà all'annullamento della variazione anagrafica effettuata, con successivo ripristino della precedente posizione anagrafica. L'annullamento sarà comunicato all'interessato e all'eventuale precedente Comune di iscrizione anagrafica.
Si rammenta al riguardo che in caso di false dichiarazioni si applicano le disposizioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 i quali dispongono rispettivamente la decadenza dai benefici acquisiti per effetto della dichiarazione nonché il rilievo penale della dichiarazione mendace.
Importante
Si rammenta l'art. 5 del Decreto legge 28.03.2014, n. 47 "lotta all'occupazione abusiva di immobili" il quale prevede che:
"Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge."
Il predetto Decreto legge é stato convertito con legge 23.05.2014, n. 80.
Per la prassi amministrativa dell'ufficio anagrafe questo significa che attualmente possono essere accettate le dichiarazione di residenza solamente se il dichiarante presenta un titolo che lo autorizza ad occupare l'immobile (certificato di proprietà, contratto di locazione, ecc.) ovvero rilascia una relativa dichiarazione sostitutiva
Presentazione per via telematica (posta elettronica)
Questa modalità è consentita ad una delle seguenti condizioni:
- che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale;
- che l'autore sia identificato dal sistema informatico con l'uso della carta di identità elettronica, della carta nazionale dei servizi, o comunque con strumenti che consentano l'individuazione del soggetto che effettua la dichiarazione (al momento tale possibilità non è consentita);
- che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante;
- che la copia della dichiarazione recante la firma autografa e la copia del documento d'identità del dichiarante siano acquisite mediante scanner e trasmesse tramite posta elettronica semplice.
Indirizzi di posta elettronica ai quali inviare le istanze: